Deposito temporaneo sfalci verde pubblico solo in aree circoscritte

Domanda - Il deposito temporaneo per gli sfalci e le potature da manutenzione del verde pubblico ha sempre rappresentato un problema. Si chiede di conoscere quali siano le modalità di realizzazione di tale deposito in assenza di un centro di raccolta.

Risposta - Il deposito temporaneo per gli sfalci del verde pubblico va collocato solo in determinate aree. In assenza di un centro di raccolta, il Comune deve individuare una via limitrofa. Conseguentemente, argomenta il MinAmbiente nella risposta del 1° febbraio scorso n. 18331, ad un interpello presentato da un Comune Piemontese, il deposito temporaneo dei rifiuti vegetali del pubblico può essere effettuato solo nella singola area (ad esempio via, parco giochi etc) in cui gli stessi sono prodotti o in un’area a quest’ultima funzionalmente collegata, purché nella disponibilità del Comune e dotata dei necessari presidi di sicurezza.

In tal senso, il Dicastero dell’Ambiente richiama i chiarimenti della Giurisprudenza di legittimità – e in particolare dalle sentenze della Corte di Cassazione (sentenza n. 41056 della Cassazione Penale del 22/09/2015 e sentenza n. 16441 della Cassazione Penale del 31/03/2017) – con riferimento al luogo alla nozione di “luogo di produzione dei rifiuti” rilevante ai fini della definizione di nozione di deposito temporaneo”.
Per le fasi di gestione successiva, il Comune potrà avvalersi del proprio gestore del servizio pubblico o di un terzo autorizzato, scelto in base alle norme sugli appalti pubblici.