Il lavoro svolto dalle istituzioni della Comunità europea, durante l’emergenza sanitaria, è stato molto apprezzato. Tale considerazione si evince dall’ultimo sondaggio Eurobarometro.
Nel dettaglio, il 53% dei partecipanti, si dice soddisfatto del lavoro svolto dalle istituzioni comunitarie per far fronte alla crisi sanitaria. In merito alla vaccinazione e al green pass, il 72% esprime il proprio consenso in quanto crede che i benefici superino di gran lunga i rischi. Invece, per quanto riguarda i fondi, l’81% degli intervistati afferma che l’Unione dovrebbe stanziare le risorse solo ai Paesi in cui si rispettano i diritti democratici. Infine, il 60% degli europei afferma che il Fondo per la Ripresa, il NextGeneration EU di circa 750 miliardi e i piani ad esso correlati, saranno utili al Paese per superare i danni economici e sociali causati dalla pandemia.
Sul miglioramento dell’immagine europea hanno influito altri due fattori: il primo è inerente al fatto che in seguito alla chiusura dei confini, è emerso quanto i cittadini siano abituati a viaggiare all’interno del territorio europeo, e di conseguenza, i molteplici vantaggi dell’Unione europea; mentre il secondo è correlato all’impegno di Bruxelles nella distribuzione dei vaccini e nei finanziamenti ai Paesi membri.
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