Con il Messaggio n. 3252 del 28 settembre 2021, l'INPS fornisce le indicazioni sul contratto di espansione e sull'indennità mensile per le imprese con lavoratori iscritti alla Gestione pubblica, come previsto dall'art. 41, comma 5 bis, del D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 148, da ultimo modificato dalla Legge di Bilancio 2021 (art. 1, comma 349, L. 30 dicembre 2020, n. 178) e, successivamente, dal Decreto Sostegni bis (art. 39, D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni in L. 23 luglio 2021, n. 106).
Sulla scia di quanto illustrato con la Circolare n. 48 del 24 marzo 2021, l'Istituto ricorda che il Decreto Sostegni bis ha previsto che, a decorrere dal 26 maggio 2021 e per tutto l'anno 2021, il limite minimo di unità lavorative per accedere al trattamento di agevolazione all'esodo di cui all'art. 41, comma 5 bis, è ridotto ad almeno 100 dipendenti (anziché 250 dipendenti, come previsto dall'art. 1, comma 349, della Legge di Bilancio 2021).
Inoltre, il provvedimento chiarisce che il trattamento si applica anche ai dipendenti di aziende private iscritti alle casse pensionistiche della Gestione dipendenti pubblici, nonché ai lavoratori dipendenti degli Enti pubblici economici e delle Aziende speciali.
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