Il Decreto Legislativo 14 settembre 2014, n. 151, entrato in vigore il 24 settembre scorso, all’art. 22, comma 5 ha introdotto nuovi importi sanzionatori in caso di mancata o irregolare tenuta del LUL (Libro Unico del Lavoro), modificando quelli contenuti nell’art. 39, co. 7 del D.L. n. 112/2008. In particolare, è stato stabilito che l’omessa o infedele registrazione dei dati che determina differenti trattamenti retributivi, previdenziali o fiscali è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 150 a 1.500 euro. Il Legislatore fa salva l’ipotesi del c.d. “errore meramente materiale”, la cui individuazione non sembra così scontata, atteso che ogni imputazione potrebbe in sé essere conseguenza di errore.
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LUL. La nuova disciplina sanzionatoria (152 kB)
LUL. La nuova disciplina sanzionatoria - Lavoro e Previdenza n. 199 - 2015
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