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Se si guarda alle disposizioni che regolano il rapporto di lavoro, non può sfuggire una constatazione: quelle che riguardano il contratto di lavoro a tempo determinato sono oggetto di continui cambiamenti che, sovente, seguono i cambiamenti di governo e ed i ritardi di chi, destinatario di deleghe l

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 38 del 15 febbraio 2024 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 novembre 2023, l’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro è soppressa, con decorrenza dal 1° marzo 2024. Le funzioni di Anpal sono attrib

La Legge di Bilancio 2024 ha previsto che, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, alle lavoratrici madri di tre o più figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, a esclusione dei rapporti di lavoro domestico, è riconosciuto un esonero totale dalla contribu

Gentile Cliente, Al fine di continuare a beneficiare anche nel 2024 delle prestazioni collegate all’ISEE, è opportuno procedere al rinnovo dell’indicatore scaduto lo scorso 31 dicembre. Le misure ad esso collegate sono diverse e spaziano dall’Assegno unico, al Bonus Psicologo; dall’Assegno di Incl

Con riferimento all’esonero per le lavoratrici madri con più figli, vorrei sapere se l’agevolazione vale anche per i contratti a tempo determinato.

Il rapporto di lavoro domestico è caratterizzato da prestazioni di servizi domestici funzionali allo svolgimento della vita familiare. La disciplina è contenuta prevalentemente nel CCNL e dalla Legge n. 339/1958. Ogni anno la Commissione Nazionale per l'aggiornamento retributivo adegua le retribuzio

La valorizzazione delle competenze del team aziendale attraverso la formazione rappresenta una strategia efficace per il mantenimento di un vantaggio competitivo sul mercato. A tal proposito i fondi interprofessionali assolvono un ruolo fondamentale, in quanto enti bilaterali in grado di promuovere

La Sezione lavoro della Corte di cassazione, recentemente, ha affrontato la questione concernente l’azione di ripetizione di indebito proposta dal Datore nei confronti dell’I.N.P.S. per contributi versati in eccesso, chiarendo che in tal caso si applica la decadenza quinquennale prevista dall’art. 8

Con il Messaggio n. 684/2024 del 14 febbraio, l’Inps ha fornito indicazioni in merito allo stato della domanda relativa all’Assegno di Inclusione (ADI). L’Istituto, in particolare, dopo aver ricordato che l’ADI viene riconosciuto ed erogato a quei nuclei che presentano la richiesta, che sottoscrivon

Con le Circolari n. 1 e n. 2 del 7 febbraio 2024, l’INPGI ha comunicato i valori contributivi dovuti, per l’anno 2024, dai giornalisti che svolgono la propria attività in maniera autonoma o nella forma di collaborazione coordinata e continuativa. Co.co.co. - Per quanto riguarda i giornalisti che