Secondo la Cassazione l’indebita compensazione è reato anche nel caso in cui è stato effettuato un condono tombale e anche nel caso di compensazioni verticali. La Suprema Corte, ha respinto il ricorso di una società a cui veniva contestata la compensazione di un credito Iva inesistente, ottenendo un notevole risparmio d'imposta. La Corte, ha fornito importanti indicazioni sull'applicazione dell'articolo 10 quater del DL 74/2000, che ha per oggetto i casi di indebita compensazione. La sentenza osserva che non è d'ostacolo all'accertamento della violazione e all'esercizio dell'azione penale l’adesione al condono tombale previsto dalla Finanziaria del 2003.
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Reati tributari, indebita compensazione (229 kB)
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Sentenza n. 42462 (1.9 MB)
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