REPLAY Puntata "DiLunedì" del 29 Aprile 2024
La puntata “
Di Lunedì”, disponibile sulla piattaforma PlaySolution, si apre con l’analisi delle procedure di prelievo dei dati ulteriori ISA. Si ricorda, infatti, che il provvedimento del 12 aprile 2024 ha definito le modalità di messa a disposizione dei “dati ulteriori ISA”, necessari all’elaborazione dell’esito degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale 2024, anno di imposta 2023.
La seconda parte della puntata è incentrata sul
Provvedimento n. 205127/2024 con cui l’Agenzia delle Entrate ha definito il regime premiale applicabile agli ISA per il periodo d’imposta 2023. In particolare, con riferimento all’esonero dal visto di conformità per la compensazione dei crediti il provvedimento prevede due ipotesi con una graduazione del beneficio in ragione del punteggio Isa ottenuto.
Nella prima, l’accesso al beneficio è subordinato a un punteggio
Isa almeno pari a 9 per il periodo di imposta 2023, anche per effetto dell’indicazione di ulteriori componenti positivi, relativamente:
- alla compensazione dei crediti di importo non superiore a 70mila euro annui, risultanti dalla dichiarazione Iva 2024
- alla compensazione del credito Iva infrannuale di importo non superiore a 70mila euro annui, maturato nei primi tre trimestri dell’anno di imposta 2025
- alla compensazione dei crediti di importo non superiore a 50mila euro annui, risultanti dalla dichiarazione annuale relativa alle imposte dirette e all’Irap per il periodo d’imposta 2023.
Nella seconda ipotesi l’accesso alle agevolazioni fiscali è subordinato all’attribuzione di un
punteggio inferiore a 9 ma almeno pari a 8a seguito dell’applicazione degli Isa per il periodo di imposta 2023, anche per effetto dell’indicazione di ulteriori componenti positivi, relativamente:
- alla compensazione dei crediti di importo non superiore a 50mila euro annui, risultanti dalla dichiarazione annuale Iva relativa all’anno di imposta 2024
- alla compensazione del credito Iva infrannuale di importo non superiore a 50mila euro annui, maturato nei primi tre trimestri dell’anno di imposta 2025
- alla compensazione dei crediti di importo non superiore a 20mila euro annui, risultanti dalla dichiarazione annuale relativa alle imposte dirette e all’imposta regionale sulle attività produttive per il periodo d’imposta 2023.
La puntata si chiude con le risposte dei nostri esperti ad alcuni quesiti pervenuti durante la diretta Redditi PF: flat tax, regimi speciali del 24 aprile scorso.