Per quanto riguarda le imprese, la
flessione risulta più marcata nei servizi che nell’industria. In particolare:
- il clima di fiducia delle imprese e dei servizi di mercato scende da 94,3 a 91,4;
- l’indice del commercio al dettaglio cala da 103,8 a 101,8.
Nel
settore delle costruzioni:
- la fiducia diminuisce da 104,6 a 103,6.
Nel
settore manifatturiero il calo è meno accentuato:
Si rende noto che il
clima di fiducia delle imprese è elaborato tramite media aritmetica semplice dei saldi destagionalizzati delle domande ritenute maggiormente idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo delle imprese. Il risultato è poi riportato a numero indice con anno base uguale a 100.
Il clima di fiducia delle
imprese manifatturiere include giudizi sul livello degli ordini, giudizi sul livello delle scorte di magazzino (con segno invertito) e attese sul livello di produzione.
Le domande che contribuiscono al calcolo del clima di fiducia delle imprese delle costruzioni comprendono i giudizi sul livello degli ordini e/o piani di costruzione e le attese sull’occupazione.
Per le
imprese dei servizi e dei mercati, invece, il calcolo del clima di fiducia comprende le domande relative ai giudizi e alle attese sugli ordini e i giudizi sull’andamento degli affari.
Per le
imprese del commercio al dettaglio, infine, il clima include le domande riguardanti i giudizi sulle vendite, le attese sulle vendite e i giudizi sulle scorte.