20 novembre 2020

Versamento somme registrazione atti privati: istituiti altri codici tributo

Autore: Redazione Fiscal Focus
Il sistema del versamento unificato delle imposte, dei contributi e delle altre somme dovute allo Stato, alle Regioni ed agli enti previdenziali, introdotto dall’articolo 17, del D.Lgs. n. 241/1997, prevede che tale sistema possa essere esteso anche ad altre entrate, individuate con apposito decreto ministeriale.

Infatti, con il decreto del MEF dell’8 novembre 2011 il sistema del versamento unificato è stato esteso ai pagamenti dell’imposta di registro, dell’imposta di bollo, dell’imposta ipotecaria, dell’imposta catastale, nonché ai relativi accessori, interessi e sanzioni e ai tributi speciali.

Per attuare quanto disposto con il decreto MEF con il Provvedimento n. 18379/2020 del 27.01.2020 è stato stabilito che anche per le somme dovute in relazione alla registrazione degli atti privati occorre utilizzare il modello F24. Per consentire il versamento di tali somme, tramite modello F24, l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n.9/2020 ha istituito i codici tributo per il versamento delle predette imposte.

Con la Risoluzione n.73/2020 ha istituito ulteriori codici tributo per consentire il versamento tramite modello F24 delle altre imposte e sanzioni dovute in relazione alla registrazione degli atti privati:
  • 1555” denominato “ATTI PRIVATI – Imposta ipotecaria”;
  • 1556” denominato “ATTI PRIVATI – Imposta catastale”;
  • 1557” denominato “ATTI PRIVATI - Sanzione imposte ipotecarie e catastali - Ravvedimento”.

Ridenominazione codici per versamento in seguito ad accertamento - Per consentire il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute a seguito degli avvisi di liquidazione emessi dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate in relazione alla registrazione degli atti privati, sono utilizzati i vigenti codici tributo di cui alle Risoluzioni n. 16/2016 e n. 57/2018 di seguito indicati, appositamente ridenominati:
  • A140” ridenominato “ATTI PRIVATI – ATTI GIUDIZIARI – SUCCESSIONI Imposta ipotecaria - somme liquidate dall’ufficio”;
  • “A141” ridenominato “ATTI PRIVATI – ATTI GIUDIZIARI – SUCCESSIONI Imposta catastale - somme liquidate dall’ufficio”;
  • “A149” ridenominato “ATTI PRIVATI – ATTI GIUDIZIARI – SUCCESSIONI Sanzione Imposte catastali e ipotecarie - somme liquidate dall’ufficio”.

Invece, le spese di notifica relative ai suddetti avvisi sono versate con il codice tributo:
  • 9400 – spese di notifica per atti impositivi”.

Compilazione F24 - In sede di compilazione del modello F24, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nel campo “anno di riferimento” dell’anno di formazione dell’atto, nel formato “AAAA”.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy