Archiviati i versamenti delle imposte, al rientro dalle ferie resta ancora da affrontare il tema più caldo: il Concordato preventivo biennale. Dopo le numerose modifiche apportate dal Decreto Correttivo è indispensabile fare nuovamente il punto della situazione sulla principale novità dell’anno fiscale. Al centro dell'evento la Circolare dell'Agenzia delle entrate n. 18/E del 2024, la prima sull'argomento.

Alla luce dei chiarimenti dell'Amministrazione finanziaria verranno analizzati tutti gli aspetti essenziali per l'adesione al Concordato Preventivo, con particolare attenzione alla verifica dei requisiti, soprattutto relativi alla posizione debitoria del contribuente, e alle modalità di determinazione degli acconti e dell'imposta sostitutiva.

Il Decreto Correttivo, infatti, dispone nuove modalità di calcolo per saldo e acconti relativi al periodo d'imposta 2024, proroga i termini di adesione, introduce nuove cause di esclusione e decadenza e una speciale imposta sostitutiva sugliincrementi di reddito.