Come comunicato dal Dipartimento per lo sport, è stato registrato il decreto attuativo che ripartisce le risorse del “Fondo unico per il sostegno delle associazioni e società sportive”, stanziate con il D.L. n. 73/2021 (si veda l’articolo
Incrementato il Fondo per il sostegno di associazioni e società sportive dilettantistiche del 26 luglio 2021). Dette risorse, pari a 90 milioni di euro, sono finalizzate all’erogazione automatica della prima parte della c.d. seconda tranche del contributo a fondo perduto relativo all’anno 2021 e sono destinate alle oltre 35.000 ASD/SSD, già beneficiarie per i bandi del 2020 emanati dal Dipartimento. Nello specifico:
- le ASD e le SSD ammesse al contributo “canoni di locazione”, riceveranno un importo pari a 1,5 mensilità di canone locativo sulla base del valore del canone annuale di locazione fornito nella domanda già compilata per l'anno 2020, con una soglia minima di contributo pari a 2.200,00 euro e una soglia massima pari a 30.000,00 euro;
- le ASD/SSD ammesse al contributo “forfettario” riceveranno ciascuna un contributo forfettario pari a 2.200,00 euro.
Il Dipartimento comunica, altresì, che sono in corso le procedure amministrative necessarie all’avvio degli accrediti di pagamento, la cui conclusione è prevista entro la fine del mese di ottobre. Contestualmente, sarà pubblicato sul sito del Dipartimento l’elenco delle ASD/SSD con i singoli importi assegnati. Tutti i dettagli relativi all’erogazione del contributo della prima parte della seconda tranche, gli aggiornamenti relativi all’erogazione della seconda parte della seconda tranche (per un importo complessivo della seconda tranche pari a 190 milioni di euro) e di altri sostegni per ASD/SSD, incluse quelle che non hanno avuto ancora la possibilità di accedere ai contributi a fondo perduto connessi ai bandi emanati nel 2020, saranno forniti tramite il sito istituzionale
www.sport.governo.it.
Il DPCM attuativo della suddetta misura, in sostanza, individua i criteri di gestione delle risorse del “Fondo unico per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche” (istituito ai sensi dell'articolo 3 del D.L. n. 137/2020 convertito, con modificazioni, dalla
Legge n. 176/2020).
Il Fondo è finalizzato all'adozione di misure di sostegno e ripresa dei soggetti operanti nel settore sportivo danneggiati dalla sospensione delle attività sportive per far fronte all'emergenza epidemiologica da Covid-19. Il finanziamento del Fondo è determinato nel limite massimo di 190 milioni di euro per l'anno 2021. Con il decreto in commento, sono ripartite le risorse di cui al DPCM 1° settembre 2021, n. 266/BIL, assegnate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo sport, pari a 90.000.000,00 di euro.
Riparto delle risorse e criteri di individuazione dei beneficiari – È disposto dal decreto attuativo in esame che, le risorse del Fondo per l'anno 2021, sono destinate all'erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte nel registro CONI e in possesso di uno o più dei seguenti requisiti:
a) essere iscritte al Registro CONI/CIP alla data del 31 gennaio 2021;
b) essere affiliate ad un organismo sportivo riconosciuto dal CONI (Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Sportiva Associata, Ente di Promozione Sportiva);
c) essere titolari di uno o più contratti di locazione, intestati esclusivamente all'Associazione/Società come parte conduttore, con destinazione d'uso strumentale prevalentemente sportiva, aventi ad oggetto unità immobiliari site nel territorio italiano e correttamente identificate al NCEU, regolarmente registrati presso l'Agenzia delle Entrate;
d) essere titolari di uno o più contratti di concessione di impianto pubblico/area demaniale;
e) essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche richieste dal Comune ove ha sede l'impianto oggetto della domanda;
f) avere almeno un istruttore in possesso di laurea in scienze motorie o di diploma ISEF o, in alternativa, in possesso della qualifica di tecnico/istruttore rilasciata dal CONI e/o dal CIP o dagli organismi affilianti riconosciuti dal CONI e/o dal CIP a cui aderisce la ASD/SSD.
Le risorse in questione sono destinate prioritariamente all'erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte nel registro CONI già beneficiarie di erogazioni di contributi a fondo perduto effettuate dal Dipartimento per lo sport nel corso del 2021, secondo il seguente schema:
- un importo massimo pari ad euro 36.700.000,00 è destinato al finanziamento delle associazioni e società sportive dilettantistiche, aventi un contratto di locazione;
- un importo massimo pari ad euro 53.300.000,00 è destinato al finanziamento delle associazioni e società sportive dilettantistiche, non intestatarie di contratti di locazione;
- successivamente, in caso di risorse residue, il Capo del Dipartimento per lo sport può emanare uno o più avvisi pubblici per l'individuazione di ulteriori beneficiari.
È previsto dal provvedimento attuativo, infine, che il Dipartimento per lo sport pubblichi gli elenchi delle società e associazioni sportive dilettantistiche beneficiarie e gli importi spettanti relativi alle risorse messe a disposizione e provveda all'erogazione delle stesse spettanti a ciascun beneficiario, attraverso bonifico bancario su apposito conto indicato dal beneficiario, intestato esclusivamente al codice fiscale delle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche.
Sarà lo stesso Dipartimento ad effettuare controlli a campione, ai fini della verifica dei requisiti e delle autodichiarazioni rese, nonché delle spese effettuate.