Obblighi di fatturazione (elettronica) dell’agricoltore socio di una cooperativa agricola al centro dei chiarimenti forniti ieri dall’Agenzia delle Entrate con la Risposta n. 30/2019 emanata a seguito di apposita istanza di interpello.
In particolare, l’istante (socio di una cooperativa agricola) fa presente che quest’ultima, in applicazione di quanto previsto dall’articolo 34, comma 7, del DPR 633/1972 ed alla luce dell’obbligo di fatturazione elettronica entrato in vigore per tutti dal 1° gennaio 2019, lo informava che può delegarla alla trasmissione elettronica delle sue fatture. Tuttavia, sono posti dubbi su tale possibilità visto tra l’altro, che attualmente la cooperativa non è in possesso delle fatture dell'istante, in quanto la stessa emette fatture "per conto", con propria numerazione, alle quali l’istante stesso attribuisce un suo numero progressivo ai fini della registrazione. Il socio ritiene, invece, che egli sia esonerato dalla trasmissione telematica della fattura, fermo restante gli obblighi della registrazione e ciò, in quanto, a suo parere in tal caso la fattura è equiparabile ad un’autofattura.
La normativa – Prima di dare risposta al quesito, l’Amministrazione finanziaria richiama quanto previsto dal citato comma 7 art. 34 del decreto IVA, ai sensi del quale
“I passaggi dei prodotti di cui al comma 1 (prodotti agricoli e ittici compresi nella prima parte dell'allegata tabella A effettuate dai produttori agricoli) agli enti, alle cooperative o agli altri organismi associativi indicati al comma 2, lettera c), ai fini della vendita, anche previa manipolazione o trasformazione, si considerano effettuati all'atto del versamento del prezzo ai produttori agricoli soci o associati. L'obbligo di emissione della fattura può essere adempiuto dagli enti stessi per conto dei produttori agricoli conferenti; in tal caso a questi è consegnato un esemplare della fattura ai fini dei successivi adempimenti prescritti nel presente titolo”.
La risposta dell’Amministrazione – In realtà l’Agenzia delle Entrate nel documento di prassi di ieri non fa altro che ribadire quanto già affermato in risposta alle FAQ pubblicate sul proprio sito istituzionale. In particolare l’amministrazione conferma che la società cooperativa agricola di conferimento può emettere la fattura per ogni singolo socio utilizzando una distinta numerazione per ciascun conferente (es. 1/Cop__, 2/Cop__, ecc.), in modo tale che le fatture emesse dalla cooperativa per conto del socio risulteranno progressive con riferimento al singolo socio, e saranno distinte da tutte le altre fatture emesse dal socio stesso ad altri clienti, che seguiranno una numerazione progressiva diversa (ad esempio, per gli altri clienti il socio numererà le fatture con 1, 2, 3, ecc.).
Inoltre si ribadisce che nel predisporre il file di fattura XML la cooperativa può inserire il proprio indirizzo telematico (per esempio il proprio indirizzo PEC o il proprio codice destinatario) come indirizzo del destinatario della fattura: in tal caso, affinché il socio abbia un esemplare della fattura, la cooperativa deve comunicare al produttore agricolo socio di avere emesso la fattura e deve trasmettergli (tramite email o altro strumento ritenuto utile) duplicato del file XML della fattura elettronica o copia in formato PDF della fattura (eventualmente con la relativa ricevuta di avvenuta consegna pervenuta dal SdI), ricordando al socio che può consultare o scaricare la fattura elettronica anche nella propria area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”. Si ricorda, che il SdI consegna la fattura all’indirizzo telematico (PEC o codice destinatario) riportato nella fattura stessa: pertanto, nel caso di fattura emessa dal cessionario/committente per conto del cedente/prestatore, qualora nella fattura elettronica sia riportato l’indirizzo telematico del cedente/prestatore, il SdI consegnerà a tale indirizzo la fattura, salvo il caso in cui il cessionario/committente abbia utilizzato il servizio di registrazione presente nel portale Fatture e Corrispettivi (FAQ n. 16 del 17 Novembre 2018).
Infine si evidenzia che nel nostro articolo “Fattura elettronica e imprese agricole” del 19 gennaio 2019 (consultabile al seguente
link) sono state esposte le diverse casistiche che possono interessare il comparto agricolo.