Con la riforma dello Statuto del contribuente, di cui al D.lgs. 219/2023, sono state stabilite, tra le altre cose, nuove regole riguardanti gli interpelli (si vedano gli articoli "Affidamento del contribuente, rivoluzione della tutela prevista dallo Statuto" - del 17 gennaio 2024 e "Al via il nuovo…
CODICE | ESCLUSIONE |
1 | per i soggetti obbligati a costituirsi sotto forma di società di capitali (solo modello Redditi SC) |
2 | per i soggetti che si trovano nel primo periodo d’imposta |
3 | per le società in amministrazione controllata o straordinaria |
4 | per le società e gli enti che controllano società ed enti i cui titoli sono negoziati in mercati regolamentati italiani ed esteri, nonché per le stesse società ed enti quotati e per le società da essi controllate, anche indirettamente |
5 | per le società esercenti pubblici servizi di trasporto |
6 | per le società con un numero di soci non inferiore a 50 |
7 | per le società che nei due esercizi precedenti hanno avuto un numero di dipendenti mai inferiore alle dieci unità |
8 | per le società in stato di fallimento/liquidazione giudiziaria, assoggettate a procedure di liquidazione coatta amministrativa ed in concordato preventivo |
9 | per le società che presentano un ammontare complessivo del valore della produzione (raggruppamento A del conto economico) superiore al totale attivo dello stato patrimoniale |
10 | per le società partecipate da enti pubblici almeno nella misura del 20 per cento del capitale sociale |
11 | per le società ed enti che applicano gli ISA per il periodo di imposta oggetto della presente dichiarazione e conseguono il livello di affidabilità fiscale individuato con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate di cui al comma 12 dall’art. 9-bis del DL 24 aprile 2017, n. 50, per l’accesso al beneficio premiale previsto dal comma 11, lett. c) del citato articolo 9-bis |
12 | per le società consortili (solo modello Redditi SC) |
CODICE | ESCLUSIONE |
2 | ipotesi di cui alla lett. b), come sostituita dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate dell’11 giugno 2012: trattasi, in particolare, delle società assoggettate ad una delle procedure indicate nell’art. 101, comma 5, del TUIR ovvero ad una procedura di liquidazione giudiziaria |
3 | ipotesi di cui alla lett. c): società sottoposte a sequestro penale o a confisca nelle fattispecie di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n.159 o in altre fattispecie analoghe in cui il Tribunale, in sede civile, abbia disposto la nomina di un amministratore giudiziario |
4 | ipotesi di cui alla lett. d): società che dispongono di immobilizzazioni costituite da immobili concessi in locazione ad enti pubblici ovvero locati a canone vincolato in base alla legge 9 dicembre 1998, n. 431 o ad altre leggi regionali o statali |
5 | ipotesi di cui alla lett. e): società che detengono partecipazioni in: 1) società considerate non di comodo ai sensi dell’art. 30 della legge n. 724 del 1994; 2) società escluse dall’applicazione della disciplina di cui al citato articolo 30 anche in conseguenza di accoglimento dell’istanza di disapplicazione |
6 | ipotesi di cui alla lett. f): società che hanno ottenuto l’accoglimento dell’istanza di disapplicazione in relazione ad un precedente periodo di imposta sulla base di circostanze oggettive puntualmente indicate nell’istanza che non hanno subito modificazioni nei periodi di imposta successivi |
7 | ipotesi di cui alla lett. f), in caso di esonero dall’obbligo di compilazione del prospetto |
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