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La cartella di pagamento emessa nei confronti dell’erede, per i tributi dichiarati ma non corrisposti dal defunto, non presuppone il previo invio della comunicazione di irregolarità, a meno che il controllo automatizzato non riveli un risultato diverso rispetto a quello indicato in dichiarazione.

Estesi gli effetti benefici previsti dalla normativa in tema di tutela dell’affidamento quando il contribuente si adegua alle indicazioni dell’Amministrazione finanziaria. Con la revisione dello Statuto del contribuente, in vigore dal 18 gennaio 2024, viene introdotto l’articolo 10-nonies relativo a

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 736 del 09/01/2024, ha affrontato la rilevante questione relativa alla validità di un avviso di accertamento notificato ad un socio e fatto derivare da un previo atto impositivo notificato alla società partecipata estinta prima dell’introduzione ad opera de

La notifica della cartella di pagamento può avvenire allegando al messaggio PEC un file in formato PDF privo di firma digitale. È quanto emerge – in estrema sintesi – dalla lettura dell’ordinanza n. 36265/2023 della Corte di cassazione (Sez. V civ.), depositata il 28 dicembre. Il caso - Una socie

Al via le modifiche allo “Statuto dei diritti del contribuente”. È con il Dlgs. 30.12.2023 n. 219 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 3.01.2024, n. 2), che vengono modifiche le disposizioni dello Statuto del contribuente. Il provvedimento di nuovo conio entra in vigore dal 18.01.2024.

Premessa

Le delibere relative alle aliquote IMU dei 205 comuni “ritardatari” nei quali sono ubicati gli immobili per i quali è necessario procedere al conguaglio dell’imposta 2023, entro il prossimo 29 febbraio, risultano già pubblicate sul portale del federalismo fiscale del MEF. Lo si apprende dal comunica

L'atto impositivo emesso nei confronti di una società di persone oppure di capitali, dopo l'estinzione della stessa, è validamente notificato ai soci. A dirlo è la Corte di cassazione (Sez. V civ., n. 753/2024) con riferimento a una S.r.l. estintasi nel 2010, a seguito di cancellazione dal Registro

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 223 del 4 gennaio 2023 ha sottolineato, in tema di perdite su crediti, come l’art. 101 comma 5, Tuir, prevedendo che, al di fuori dell'ipotesi in cui il debitore sia assoggettato a procedure concorsuali, le perdite su crediti sono deducibili dal reddito d’im

La compravendita di un fabbricato da demolire non può considerarsi quale vendita di terreno edificabile ai fini della plusvalenza imputabile al contribuente. È quanto emerge dall’ordinanza n. 929/2024 della Corte di cassazione (Sez. V civ.), depositata il 10 gennaio. Il caso - Il contribuente ha

La Corte di Cassazione, al termine dell’anno 2023, si è pronunciata affrontando un problema ricorrente riguardante la mancata registrazione della risoluzione di un contratto avente ad oggetto la locazione di un immobile. Secondo quanto precisato dalla Suprema Corte anche quando il contratto di locaz