La tenuta della contabilità in maniera formalmente regolare non è di ostacolo alla rettifica delle dichiarazioni fiscali e, in presenza di un comportamento assolutamente contrario ai canoni dell'economia, che il contribuente non spieghi in alcun modo, è legittimo l'accertamento su base presuntiva, ed il giudice di merito, per poter annullare l'accertamento, deve specificare, con argomenti validi, le ragioni per le quali ritiene che l'antieconomicità del comportamento del contribuente non sia sintomatico di possibili violazioni di disposizioni tributarie. Così si esprime la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n.6064 del 23 febbraio 2022.
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Antieconomicità del ristorante (157 kB)
Antieconomicità del ristorante - Fiscal Sentenze n. 42 - 2022
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