La ricostruzione del ruolo di amministratore di fatto dell'imputato, operata nella pronuncia di merito, non si limita all'inquadramento iniziale sulla base degli specifici elementi che lo supportano, ma si dipana nell'ambito dell'intero svolgimento della motivazione, che nell'affrontare i vari comportamenti imputabili ruota pur sempre intorno alla riconducibilità del ruolo di amministratore di fatto al consulente esterno. Così si esprime sostanzialmente la Corte di Cassazione, sez.5, con la sentenza n.3772 del 20 ottobre 2020, dep. il 1° febbraio 2021.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Bancarotta amministratore di fatto consulente (235 kB)
Bancarotta amministratore di fatto consulente - Fiscal Sentenze n. 33 - 2021
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata