I termini di decadenza stabiliti per procedere all’accertamento in rettifica non si applicano nel caso in cui, a fronte della richiesta di rimborso per un credito d’imposta esposto dal contribuente con la dichiarazione annuale, l’Amministrazione Finanziaria si limiti a contestare un proprio debito. L’Ufficio Finanziario, dunque, può disconoscere la spettanza del credito di cui è stato chiesto il rimborso nella dichiarazione anche oltre il decorso dei termini decadenziali stabiliti per procedere all’accertamento in rettifica. È quanto emerge dalla sentenza 15 marzo 2016, n. 5069, resa dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite Civili.
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Crediti in dichiarazione. Controlli oltre la decadenza (241 kB)
Crediti in dichiarazione. Controlli oltre la decadenza - Giustizia e sentenze n. 27-2016
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