La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 2875 del 2 febbraio 2017, è intervenuta su due importanti questioni in tema di accertamento in materia di IVA:
• l’obbligatorietà del contraddittorio nella fase che precede l’emissione dell’atto impositivo;
• la legittimità delle rettifiche fondate sulla condotta antieconomica dell’imprenditore.
Nello specifico:
• La S.C., decidendo nel merito, ha accolto il ricorso proposto dalla società contribuente, avverso un avviso di accertamento ai fini IVA, scaturito dalla contestazione di antieconomicità rispetto a una compravendita immobiliare;
• la S.C. ha rilevato la violazione sia del principio del contraddittorio preventivo sia del principio di neutralità dell’IVA.
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Detrazione IVA con contestazione preventiva (150 kB)
Detrazione IVA con contestazione preventiva - Giustizia e Sentenze n. 75 - 2017
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