In tema di imposte dirette, con riferimento alla presunzione di cessione di cui agli artt.1 e 2, del D.P.R.n.441/97, i contribuenti, che necessitano di avviare a distruzione i propri beni, possono procedere all'operazione mediante consegna dei beni stessi a soggetti autorizzati all'esercizio di tali operazioni in conto terzi, ai sensi delle vigenti leggi sullo smaltimento dei rifiuti; in tal caso l'avvio a distruzione è dimostrato mediante il formulario di identificazione rifiuti di cui all’art.15, del D.Lgs. n.22/797, contenente le indicazioni specifiche richieste dalle prescrizioni che, integrate dal Decreto Ministeriale 1° aprile 1998, n. 145, sono tassative. Così si esprime la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n.26223 del 28 settembre 2021.
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Differenze inventariali (248 kB)
Differenze inventariali - Fiscal Sentenze n. 202 - 2021
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