Sono annullabili le cartelle di pagamento emesse in virtù di un’iscrizione in ruoli straordinari fondata sull’omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, senza alcun riferimento alla consistenza patrimoniale del contribuente o a un suo eventuale comportamento che possa mettere a repentaglio le legittime aspettative di riscossione dell’Erario. È quanto emerge dalla sentenza n. 117/7/16 della CTR Emilia Romagna Bologna.
In caso di fondato pericolo per la riscossione, le imposte, gli interessi e le sanzioni sono iscritti a ruolo per l’intero importo risultante dall’avviso di accertamento, anche se non definitivo e la riscossione può avvenire immediatamente, a prescindere dalla presentazione del ricorso. Le circostanze che mettono in pericolo la riscossione, oltre che risultare dalla cartella, devono essere dimostrate in giudizio dall’ente creditore. Il contribuente ha diritto di richiederne il controllo giudiziale in virtù dei principi costituzionali del diritto di difesa.
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Ruoli straordinari. Omessa dichiarazione non basta (151 kB)
Ruoli straordinari. Omessa dichiarazione non basta - Giustizia e sentenze n. 46 - 2016
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