In tema di “redditometro”, se vi è contrasto tra reddito dichiarato e tenore di vita, al fine di superare la presunzione legale di maggior reddito non basta la mera deduzione dello smobilizzo d’investimenti, ma occorre la prova documentale dell’esistenza e dell’ammontare della disponibilità, nel periodo in contestazione. È quanto emerge dalla sentenza n. 8043/17 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione.
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Tenore di vita elevato e redditometro (130 kB)
Tenore di vita elevato e redditometro - Giustizia e sentenze n. 30 - 2017
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