Nel frazionamento della vita aziendale in singoli esercizi, le scritture di rettifica mirano ad epurare dall’esercizio tutti quei costi e quei ricavi che risultano essere già rilevati, in quanto hanno avuto la loro manifestazione numeraria nel flusso degli accadimenti, ma che non sono di competenza del periodo in esame non essendo ancora maturati. Tali componenti reddituali vanno rinvianti all’esercizio o agli esercizi successivi con le opportune rilevazioni. Le scritture di rettifica sono tipicamente costituite dalle rilevazioni dei risconti attivi e passivi, delle rimanenze, più raramente dalle capitalizzazioni dei lavori in economia.
Nella scheda che segue si propone un breve riepilogo degli aspetti più salienti di tali voci e delle relative rilevazioni contabili ad eccezione delle rimanenze di magazzino, oggetto di uno specifico approfondimento successivo.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Bilancio 2011. Assestamento conti (158 kB)
Bilancio 2011. Assestamento conti - Fisco e Contabilità N. 4-2011
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata