Dopo la definitiva approvazione dei nuovi principi contabili, avvenuta a dicembre 2016, si ha un quadro completo necessario per cercare di redigere il Bilancio d’esercizio 2016 in modo corretto.
È chiaro che il tentativo di dare una rappresentazione veritiera e corretta del bilancio è l’obiettivo che si prefiggono gli addetti ai lavori. Tuttavia, l’errore diventa plausibile se dovesse derivare, per esempio, da erronee interpretazione dei fatti, di negligenza nel raccogliere le informazioni ed i dati disponibili per un corretto trattamento contabile.
Il rimedio è fornito dall’OIC 29, rubricato “Cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio”, il quale suggerisce il comportamento da tenere per “sistemare” l’errore commesso.
Di particolare interesse è l’argomento riguardante i fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio, ma prima dell’approvazione del bilancio. Questo è un caso che facilmente induce a commettere errori e, quindi, sembra opportuno evidenziare ciò che prevede lo standard.
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Fatti intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio (122 kB)
Fatti intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio - Fisco e Contabilità n. 12 - 2017
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