Le imposte anticipate e differite devono essere rilevate ogni volta che possono essere riscontrate delle differenze temporanee (ovvero destinate a riassorbirsi nel tempo) tra il valore civilistico e quello fiscale di un’attività o una passività.
Le differenze temporanee possono sorgere a seguito di:
- operazioni che hanno effetto sul conto economico (ci si riferisce a tutti quei casi in cui i ricavi/costi concorrono a formare il reddito imponibile in un esercizio diverso da quello nel quale concorrono a formare il risultato civilistico);
operazioni che non hanno effetto sul conto economico (si tratta, ad esempio, di operazioni straordinarie - fusioni, scissioni o conferimenti -, rivalutazione di attività iscritte nello stato patrimoniale a seguito di specifiche leggi o riserve in sospensione di imposta).
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Imposte anticipate e differite (344 kB)
Imposte anticipate e differite - Fisco e Contabilità n. 13-2016
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