Per molte aziende la forza vendite è costituita da agenti o rappresentanti, che operando in via autonoma ed in una zona determinata, provvedono a promuovere la conclusione di contratti. A seguito dello svolgimento di questa attività gli agenti maturano il diritto a percepire un corrispettivo, denominato provvigione, che, per la casa mandante, rappresenta un costo deducibile di esercizio.
Lo scopo del presente contributo è quello di offrire una panoramica generale del trattamento fiscale e contabile relativo alle fatture emesse da agenti e rappresentanti che, spesso, contengono degli aspetti peculiari che il soggetto chiamato alla contabilizzazione dovrà necessariamente considerare.
A tal fine, normalmente, ci si riferisce:
- Alla quota contributiva ENASARCO;
- Ed alla ritenuta d’acconto IRPEF applicata ai sensi dell’articolo 25-bis del D.P.R. 600/1973.
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Provvigioni agenti e rappresentanti (607 kB)
Provvigioni agenti e rappresentanti - Fisco e Contabilità n. 43 - 2018
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