La Legge di Stabilità 2015 ha modificato il meccanismo del reverse charge, estendendo l’articolo 17 del D.p.r. 633/1972 a particolari operazioni effettuate su edifici. Questa modifica normativa, all’epoca, ha segnato una svolta fondamentale nelle operazioni IVA effettuate nel sistema edilizio e tutt’ora, dopo oltre 4 anni dall’entrate in vigore, vi sono ancora molti dubbi applicativi che portano a comportamenti non sempre uniformi da parte degli operatori.
Il presente contributo è volto a ripercorrere i tratti salienti della normativa andando a spiegare, con esemplificazioni pratiche, quali sono gli aspetti di maggior interesse dell’applicazione del reverse charge alle prestazioni di servizi su edifici.
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Reverse charge in edilizia (508 kB)
Reverse charge in edilizia - Fisco e Contabilità n. 40 - 2019
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