Nel 2000, con la Legge n. 212 abbiamo assistito ad una svolta in senso “democratico” nel rapporto procedimentale tra Stato-Amministrazione finanziaria e cittadino contribuente, almeno nelle intenzioni del Legislatore che rimangono, comunque, encomiabili. Per qualcuno lo Statuto dei diritti del contribuente rimane un corpus di proclami disarmati (buone le intenzioni, ma per lo più strumenti inefficaci); spesso e volentieri alcune delle norme in questione sono state violate dall’Amministrazione
finanziaria, quando non direttamente dall’Autorità governativa (ancorché, per voluntas legis, costituiscano principi generali dell’ordinamento tributario, direttamente attuativi di specifiche norme costituzionali). Talune di tali violazioni (o presunte violazioni) sono giunte al cospetto dei giudici di merito e di legittimità: il presente approfondimento prenderà in esame le pronunce della giurisprudenza ritenute maggiormente significative, su alcuni temi relativi ai diritti e alle garanzie del contribuente sottoposto a verifica fiscale, come disciplinati dall’art. 12 della citata Legge 212/2000, delineandone i principi di volta in volta affermati.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Giurisprudenza in tema di statuto (165 kB)
Giurisprudenza in tema di statuto - Fiscal Approfondimento N. 17-2014
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata