Le attività “complementari” costituiscono un’eccezione alle imprese multiattività, a causa dello stretto legame con l’attività principale.
Si è in presenza di un’impresa “multiattività”, nel caso in cui questa eserciti due o più attività, contraddistinte da codici ATECO non rientranti nel medesimo ISA e con ricavi superiori al 30% dei ricavi complessivi, viceversa, quando un’attività viene esercitata in via non prevalente con un’attività principale si parla di attività “complementare”, la quale viene “attratta” nell’ISA relativo all’attività prevalente.
Specifiche indicazioni sono fornite nelle istruzioni dei singoli ISA nei casi in cui, nei decreti ministeriali di approvazione degli stessi, è previsto un trattamento particolare delle attività “complementari”.
Infatti, in presenza di attività complementari, andrà compilato un unico Modello ISA, ovvero, quello relativo all’attività prevalente.
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ISA. Attività complementari (863 kB)
ISA. Attività complementari - Focus n. 91 - 2020
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