Le verifiche fiscali - Parte 3

In tema di accessi, ispezioni e verifiche fiscali, particolare rilevanza rivestono una serie di disposizioni contenute nella L. n. 212/2000, nota come “Statuto dei diritti del contribuente”, un corpus normativo introdotto dal Legislatore a seguito di varie sollecitazioni sia di natura politica che professionale, la cui finalità dichiarata è quella di migliorare il rapporto tra Stato-Amministrazione finanziaria e cittadinocontribuente.
Attesa l’importanza di tali disposizioni, che per voluntas legis costituiscono principi generali dell'ordinamento tributario, in attuazione degli artt. 3, 23, 53 e 97 della Costituzione, il presente lavoro si soffermerà in modo analitico sui singoli diritti e sulle singole garanzie, codificati nell’art. 12 dello Statuto, riconosciuti al contribuente, allorquando venga sottoposto a verifica fiscale e che fungono da contrappeso rispetto alle facoltà e ai poteri riconosciuti agli organi ispettivi dalle singole leggi d’imposta. È importante che i contribuenti siano pienamente consapevoli delle proprie prerogative quando vengono visitati o, comunque, contattati dal Fisco, ed è altrettanto fondamentale che i consulenti tributari ne facciano opera di sensibilizzazione e informazione preventiva nei confronti dei propri clienti/assistiti. Conoscere bene i propri diritti all’inizio di una verifica, spesso significa partire con il piede giusto.