Il DL n. 11/2023 ha introdotto la possibilità di spalmare le rate di detrazione fiscale maturate a seguito degli interventi agevolabili con il c.d. Superbonus su un orizzonte temporale più ampio. Tale facoltà invero è stata prevista, mediante due diverse disposizioni ad hoc, sia a favore dei contribuenti originari titolari della detrazione sia a favore di cessionari e fornitori ai quali la detrazione sia trasferita per effetto dell’esercizio di una delle opzioni di cui all’art. 121 del Dl n. 34/2020. Trattasi, in sostanza, di disposizioni che si pongono quale contro altare al blocco delle opzioni disposto dal medesimo DL n. 11/2023, consentendo di ripartire la “quota annuale di credito d’imposta” in 10 rate annuali di pari importo, per agevolare coloro che non hanno – o che prevedono di non avere – la capienza per fruire entro il 31 dicembre della quota annuale del credito d’imposta laddove questo sia ripartito in un numero inferiore di annualità (4 in caso di superbonus).
Indice argomenti
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Premessa
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La detrazione in 10 rate del superbonus per cessionari e fornitori
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Crediti opzionabili
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Profili operativi
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Annullamento comunicazione
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Fruizione in 10 rate in dichiarazione
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Superbonus in 10 rate (746 kB)
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