Acconto Imu

Imu al rush finale: con l’approvazione del testo definitivo del D.L. 16/2012 avvenuta lo scorso 24 aprile 2012 in Senato e la pubblicazione della Circolare n. 3/DF del 18 maggio 2012, sono state rese definitive le prime modifiche alla norma originaria. Il 18 giugno 2012 milioni di contribuenti sono chiamati a versare l’acconto dell’imposta più discussa e meno amata dai cittadini. Si dovrà attendere il 10 dicembre 2012 per avere piena consapevolezza dell’esborso finanziario annuale definitivo. Correttivi per specifici settori sono stati definiti ad es. per il comparto agricoltura, per i palazzi di interesse storico-artistico e per le abitazioni popolari. Se è stata confermata l’applicazione delle aliquote base per il versamento dell’acconto 2012 con alcune riduzioni nella base imponibile, non è ancora chiaro il quantum che il contribuente dovrà sborsare annualmente, perché siamo in attesa delle delibere comunali (in bozza entro il 30 giugno e definitive entro il 30 settembre) e dei correttivi del Governo (che possono arrivare il 10 dicembre). La tempistica “definitiva” vedrà entro il 18 giugno i contribuenti versare l’acconto IMU, entro il 31 luglio il Governo modificare le disposizioni relative all’applicazione dell’Imu (anche con un semplice provvedimento), entro il 30 settembre i Comuni deliberare le aliquote di competenza ed entro il 10
dicembre, in prossimità della scadenza del saldo, il Governo emanare le ultime correzioni (probabilmente in relazione a particolari tipi di fabbricati, come quelli rurali strumentali).