Un contribuente affitta più volte all’anno a diversi conduttori un immobile con contratti di durata inferiore a 30 giorni (contratti di durata tra due e tre settimane) e per i quali non è stata mandata la raccomandata ai locatari contenente l’opzione per la cedolare secca e la rinuncia all’aggiornamento del canone. Come ci si deve comportare con riferimento alla cedolare secca? Ci si può avvalere dell’opzione anche senza inviare la raccomandata? Il canone di un affitto con l’opzione per la cedolare secca è rilevante ai fini del reddito complessivo per la percezione della pensione di reversibilità?
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Risposte ai quesiti (56 kB)
Risposte ai quesiti - Speciale Dichiarazioni N. 32-2012
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