Un professionista richiede mensilmente a un altro lavoratore autonomo, non unito da vincoli associativi, una somma a titolo di rimborso per il riparto delle spese relative alla stessa struttura utilizzata in comune (utenze telefoniche, energia elettrica, spese di segreteria). Vorrei sapere come debbano essere trattati dal punto di vista fiscale questi rimborsi.
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Risposte ai quesiti (66 kB)
Risposte ai quesiti - Speciale Dichiarazioni N. 72-2012
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