Gli studi di settore non possono essere applicati senza prendere in considerazione le giustificazioni del contribuente, altrimenti si determinerebbe un ridimensionamento del diritto al contraddittorio. Per la Cassazione, sentenza n. 13318/11, dunque, gli studi di settore trovano un limite insuperabile rappresentato dalle ragioni giustificatrici del privato nella fase precontenziosa. Corte di Cassazione, sentenza n. 13318/2011
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Studi e contraddittorio (101 kB)
Studi e contraddittorio - Speciale Dichiarazioni N. 162-2011
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