Gentile Cliente,
Dal 1° gennaio 2024, gli incentivi per l'assunzione di donne in situazioni di svantaggio tornano alla previsione normativa dettata dalla legge n. 92/2012, passando da una decontribuzione del 100% al 50% e abolendo il massimale di esenzione di 8mila euro annuo.
Pertanto, alle nuove assunzioni di donne lavoratrici svantaggiate, effettuate dal 1° gennaio 2024, è possibile applicare un esonero contributivo pari al 50% dei contributi a carico dei datori di lavoro, inclusi i contributi INAIL.
Inoltre, per le donne vittime di violenza di genere, per il triennio 2024-2026, è previsto un esonero del 100% dei contributi previdenziali, nel limite massimo di 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
Con questa informativa intendiamo offrirti una rapida panoramica delle novità e dare risposta a quelle che certamente sono le domande più frequenti.
Certi di aver fatto cosa gradita, restiamo a disposizione per una consulenza dettagliata.
Indice argomenti
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Esonero donne svantaggiate
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Dal 1° gennaio 2024
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Lavoratrici per le quali spetta l’incentivo
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Condizioni per la fruizione dell’esonero
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Esonero donne vittime di violenza di genere
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Dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026
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Lavoratrici per le quali spetta l’incentivo
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Assunzioni agevolate. Donne svantaggiate e vittime di violenza di genere (76 kB)
Assunzioni agevolate. Donne svantaggiate e vittime di violenza di genere
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