Contratto di espansione

Il contratto di espansione, inizialmente riservato alle aziende più grandi, con oltre mille dipendenti, poi esteso dall’art. 1 co. 349 L. 178/2020 alle aziende con organici superiori alle 500 unità (o alle 250 unità, in casi particolari) è ora fruibile dai lavoratori delle aziende con oltre 100 dipendenti. Lo strumento del contratto di espansione consente, in caso di ristrutturazione aziendale, l’accompagnamento alla pensione dei dipendenti più anziani, che possono uscire dal lavoro sino a 5 anni prima della maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata ordinaria (art. 24 co. 6, 7 e 10 DL 201/2011).