La depressione, o disturbo depressivo maggiore, è una patologia che può ridurre la capacità lavorativa sino a risultare inabilitante. La possibilità, per il lavoratore depresso, di ottenere una pensione anticipata, discende dalla percentuale d’invalidità riconosciuta a seguito della depressione stessa, nonché dai requisiti di contribuzione e dalle ulteriori condizioni richieste per l’accesso a specifici trattamenti pensionistici. Ricordiamo, poi, che la persona riconosciuta invalida civile ha diritto, oltre alle agevolazioni previdenziali, a specifiche prestazioni di assistenza erogate in base al reddito e al grado di riduzione della capacità lavorativa.
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Pensionamento anticipato per sindrome ansioso depressiva (313 kB)
Pensionamento anticipato per sindrome ansioso depressiva - Focus Lavoro n. 90 - 2020
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