Nei rapporti di pubblico impiego, dall’abuso dei contratti a termine deriva per l’assunto il diritto al risarcimento del danno, la cui prova non deve essere troppa difficoltosa, poiché non si può lasciare priva di sanzione la violazione commessa dal Datore, e dovendosi d’altro canto assicurare l’effettività alla tutela del lavoratore. È quanto si ricava da un recente pronunciamento della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione.
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Contratto a termine. Abuso con risarcimento (219 kB)
Contratto a termine. Abuso con risarcimento - GiusLavoro n. 11 - 2021
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