In tema di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il Datore non risponde in sede penale della morte del dipendente che, nonostante la patologia di cui soffre, rispetto alla quale il medico aziendale ha prescritto il divieto di lavoro “in solitario” e in ambiente “confinato”, si allontana dalla sua postazione per recarsi in un luogo appartato, buio e molto difficile da raggiungere, perfino nascosto, senza avvertire nessuno e per ragioni ignote, così ponendo in essere una condotta “abnorme” che impedisce i dovuti soccorsi in caso sopraggiunga un malore.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Lavoratore epilettico. Obbligo di sorveglianza (268 kB)
Lavoratore epilettico. Obbligo di sorveglianza - GiusLavoro n. 43 - 2021
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata