In tema di sicurezza dei lavoratori che eseguono lavori in quota, il Datore di lavoro è tenuto ad adottare misure di protezione collettiva in via prioritaria rispetto a misure di protezione individuale, in quanto le prime sono idonee a operare anche in caso di omesso utilizzo, da parte del lavoratore, del dispositivo individuale, sicché l'omessa adozione delle seconde non è sufficiente a determinare la responsabilità datoriale per l'infortunio occorso a un lavoratore, ove siano state adottate adeguate misure di protezione collettiva. Si tratta del principio di diritto riaffermato da una recente sentenza della Corte di cassazione.
Indice argomenti
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Il principio di diritto
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Il caso: caduta dalla copertura in eternit di un capannone industriale
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La condanna per negligenza, imprudenza e imperizia del Datore di lavoro
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Lavori in quota. Misure di protezione collettiva (PDF) (224 kB)
Lavori in quota. Misure di protezione collettiva
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