Non costituisce grave insubordinazione - e quindi non è passibile del provvedimento disciplinare del licenziamento per giusta causa - il comportamento del lavoratore che, pur essendosi rivolto in modo aggressivo al superiore, ha comunque eseguito la direttiva da lui impartita. È quanto emerge dalla lettura di una recente ordinanza della Corte di Cassazione, che accoglie il ricorso del lavoratore (nella specie, addetto a mansioni di guardia giurata).
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Licenziamento per grave insubordinazione (231 kB)
Licenziamento per grave insubordinazione - GiusLavoro n. 56 - 2021
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