Premessa – Dal 4 giugno 2013 saranno resi disponibili i nuovi formati degli attestati di malattia. Infatti, in seguito alle modifiche introdotte allo schema XSD, l’INPS sta procedendo nella modifica dei file XML contenenti gli attestati di malattia, attualmente resi disponibili ai datori di lavoro attraverso: il servizio online presente sul sito istituzionale (www.inps.it) e il servizio di invio degli attestati di malattia tramite Pec. Pertanto i datori di lavoro, che avessero realizzato sistemi automatici per la trattazione dei suddetti file XML, dovranno apportare i necessari adeguamenti.A comunicarlo è l’Istituto previdenziale con il messaggio n. 7485 di ieri, fornendo altresì un allegato contenente il nuovo schema di validazione XSD.
D.I. 18 aprile 2012– Il D.I. 18 aprile 2012 (salute-lavoro-economia) haintrodotto alcune modifiche al decreto 26 febbraio 2010, recante “Definizione delle modalità tecniche per la predisposizione e l’invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia al SAC”.Tra le novità più importanti occorre segnalare l’introduzione di “servizi per la comunicazione di inizio ricovero” e “per l’invio di un certificato di malattia in sede di dimissione”. Tali modifiche hanno reso necessario una revisione dello schema di validazione XSD (XML Schema Definition), necessario per la descrizione del contenuto dei file XML.
Schema di validazione XSD – Il nuovo schema di validazione XSD ha modificato: l’attestato di malattia; la comunicazione di ricovero; il certificato di dimissione e il certificato annullato. A titolo esemplificativo elenchiamo i dati da indicare per l’attestato di malattia. Per quanto riguarda il datore di lavoro occorre specificare: il CF dell’Azienda o dell’ente; la matricola INPS; il codice della sede INPDAP; il protocollo identificativo del certificato di malattia. Il medico, dal canto suo, deve fornire: ilCF; nome e cognome; l’ASL di appartenenza (codice regione).Il lavoratore invece deve indicare: CF; nome e cognome; sesso; data nascita; comune di nascita; provincia di nascita lavoratore. Oltre ai dati delle parti chiamati in causa va indicato: l’indirizzo di domicilio abituale del lavoratore; il numero civico; il codice di avviamento postale del domicilio abituale del lavoratore; il comune di domicilio abituale del lavoratore; la provincia di domicilio abituale del lavoratore.
Entrata in vigore –I nuovi formati degli attestati di malattia saranno resi disponibili dal 4 giugno 2013.
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