Premessa – Nell’ambito del Piano Italiano di attuazione della c.d. “Garanzia Giovani”, sarà l’INPS a prestare il servizio di erogazione dell’indennità di tirocinio. A darne notizia è lo stesso istituto previdenziale con il messaggio n. 6789/2013 illustrando altresì lo schema di convenzione per la sottoscrizione da parte delle regioni.
Garanzia Giovani - In attuazione della Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 aprile 2013, che ha visto i Stati membri impegnarsi a “garantire che tutti i giovani di età inferiore ai 25 anni ricevano un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o tirocinio entro un periodo di 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione formale”, l’Italia ha adottato il “Piano italiano di attuazione della Garanzia per i Giovani”. L’obiettivo del Piano è quello di realizzare un'azione straordinaria verso i giovani per orientare e promuoverne l'inserimento lavorativo o il recupero formativo e dalla necessità di un coinvolgimento attivo del mondo imprenditoriale. Tra le azioni finanziabili vi è anche l’erogazione di borse di tirocinio destinate a contribuire alle spese dei giovani che hanno necessità di maturare un’esperienza professionale, con l’obiettivo di agevolare e aumentare le possibilità occupazionali velocizzando e rendendo più efficace il percorso di transizione tra scuola e lavoro oppure favorire il reinserimento nel mondo del lavoro.
Ruolo dell’INPS – In tal contesto, un ruolo estremamente importante viene occupato dall’INPS, indicato da alcune Regioni come l’Istituto preposto al servizio di erogazione dell’indennità di tirocinio, prevista tra gli interventi della c.d. “Garanzia Giovani”. Le regioni in questione sono: il Lazio, la Puglia, il Friuli-Venezia Giulia, la Calabria, la Campania, la Valle d'Aosta, il Piemonte, le Marche, la Basilicata, la Liguria, l’Umbria, il Veneto, la Toscana, l’Emilia-Romagna, l’Abruzzo, la Sicilia e la Lombardia (l'elenco può subire modifiche). Per rendere operativo il servizio, con determinazione n. 185/2014 è stato approvato lo schema di convenzione tra ministero del lavoro, Inps e regioni che definisce le modalità con cui l'Inps erogherà ai giovani tirocinanti, per conto delle regioni convenzionate, l'indennità di tirocinio secondo criteri e parametri individuati dalle medesime regioni.
Disponibilità Fondi - Le risorse destinate dalla Regione/Provincia autonoma all’erogazione delle indennità di tirocinio saranno trattenute dal MLPS dalle somme assegnate alla Regione/Provincia autonoma per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani e saranno versate anticipatamente all’INPS mediante accredito diretto, da parte dello stesso Ministero, sul conto corrente di Tesoreria centrale della Direzione Generale. Successivamente, il Ministero del Welfare indicherà, per ogni versamento effettuato all’INPS, con distinta a parte, gli importi di competenza di ciascuna Regione/Provincia Autonoma.
Modalità di erogazione – Quanto alle modalità di erogazione dell’indennità in questione, l’INPS mette a disposizione della Regione/Provincia autonoma il servizio informatico per l’interscambio dati oggetto della presente Convenzione tramite il Sistema Informativo Percettori (SIP). In questo modo, la Regione/Provincia autonoma potrà inviare, mensilmente o per altra periodicità temporale il flusso dei dati necessari per il pagamento attraverso file xml - la cui struttura è definita.
Durata Convenzione – Infine, l’INPS rammenta che la Convenzione in parola ha validità fino al 30 novembre 2018 e la suddetta data è da intendersi come tassativa, in quanto entro tale data deve essere effettuato l’ultimo pagamento a favore dei beneficiari. Quindi, per i pagamenti successivi a tale data non verranno rimborsati dalla Regione/Provincia Autonoma.
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