Anche nell’anno corrente, le aziende possono ricorrere alla cassa integrazione in caso di temperature troppo alte, per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Ricordiamo che anche temperature inferiori a 35° centigradi possono determinare l’accoglimento della domanda di accesso al trattamento ordinario, qualora entri in considerazione la valutazione anche della temperatura “percepita”, che è più elevata di quella reale.
Infatti, anche temperature inferiori ai 35 gradi possono essere idonee a dare titolo al trattamento di integrazione salariale, se le relative attività sono svolte in luoghi che non possono essere protetti dal sole o se comportano l'utilizzo di materiali o in presenza di lavorazioni che non sopportano il forte calore. La valutazione, dunque, non deve fare riferimento solo alla temperatura ma anche alla tipologia di attività svolta e alle condizioni nelle quali si trovano ad operare i lavoratori.
Indice argomenti
-
Premessa
-
Legge sul caldo al lavoro
-
Aziende interessate
-
Lavoratori interessati
-
Funzionamento
-
Come presentare l’istanza
-
Riferimenti normativi
-
Prassi
Documento in PDF
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Integrazione salariale. Eventi meteo (PDF) (234 kB)
Integrazione salariale. Eventi meteo
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata