Premessa – L’INPS dà un mese di tempo ai lavoratori addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, che si sono visti respingere le domande di accesso al trattamento pensionistico anticipato, per presentare ulteriore documentazione utile per la trattazione del riesame. Tale precisazione integra quanto detto in precedenza dal Ministero del Lavoro con la nota n. 9650/2012, ossia: che avverso i provvedimenti di reiezione di tali domande, poiché improcedibili, non può proporsi ricorso ai Comitati regionali del lavoro, non riferendosi gli stessi a motivi attinenti al merito; che dette domande sono riconducibili a quelle per le quali, in caso di reiezione, le Strutture territoriali dell'Inps provvedono al riesame su istanza dell'interessato. A chiarirlo è l’INPS con la nota n. 14703 dell’11 settembre scorso, fornendo nuove precisazioni in ordine alle gestione dei ricorsi avverso provvedimenti di reiezione delle domande di accesso al trattamento pensionistico anticipato per i lavoratori addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.
Domande pendenti – Per quanto concerne la gestione delle posizioni pendenti, l’INPS fa sapere che è in corso di inserimento una procedura in WebDom per la reiezione delle domande improcedibili per mancata o incompleta presentazione della documentazione minima richiesta, con l’avvertenza della possibilità di presentare istanza di riesame alla Struttura che ha adottato il provvedimento di reiezione.
Domande già definite - Per quelle già definite, invece, il M.L.P.S. ha chiarito che i competenti Comitati regionali, qualora investiti di ricorsi avverso provvedimenti di reiezione di domande da considerare improcedibili, anche se tale improcedibilità non sia stata espressamente dichiarata dall’Istituto, provvederanno, previa dichiarazione di inammissibilità del ricorso, a trasmettere la relativa documentazione alle competenti Strutture dell’Istituto stesso. A questo punto, le Sedi INPS territorialmente competenti dovranno inviare all’interessato una lettera, in fase di inserimento nella procedura WebDom, in cui viene specificato che in corso il riesame del provvedimento di reiezione della domanda originaria improcedibile, con l'invito a presentare, entro 30 giorni dal ricevimento della predetta comunicazione, ulteriore eventuale documentazione utile per la trattazione del riesame, ferme restando tutte le disposizioni impartite in merito all'istruttoria delle posizioni.
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