Al centro dell’attenzione è l’articolo 2 del Ddl concorrenza, sul quale, sembrerebbe esser stato raggiunto un accordo tra le forze di maggioranza a seguito di un incontro avvenuto nella mattinata odierna.
Slitta di un anno il termine per le chiusure delle gare per l’ottenimento delle deroghe da parte dei comuni, difatti, il termine non sarà più nel 2023 ma nel 2024.
Ricordiamo che nei giorni scorsi il Governo aveva dato un ultimatum al Senato richiedendo che il Ddl venisse approvato entro la fine del mese corrente.
Il nodo sulle concessioni, pertanto, potrebbe esser stato sciolto. La strada verso l’approvazione sembra essere più libera, rappresentando una condizione necessaria per la riforma del PNRR.
Ulteriori cambiamenti, inoltre, potrebbero arrivare per l’articolo 32 – inerente alle Nomine nelle Autorità indipendenti - della medesima disposizione.
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