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10 giugno 2022
10 giugno 2022
Ore 18:30 - Agenzia delle entrate, modifiche a norme e indicazioni attuative per bonus edilizi
Provvedimento Agenzia delle Entrate
Con un provvedimento proprio di oggi, l’Agenzia delle entrate ha modificato il provvedimento del 3 febbraio scorso in merito alle detrazioni per interventi edilizi, sulla base delle modifiche apportate dal “Sostegni-ter” convertito e dal decreto “Aiuti”.
Anzitutto, si prevede la possibilità di effettuare, dopo la prima, due ulteriori cessioni dei crediti. Si è inoltre stabilito che i crediti derivanti dall'esercizio delle opzioni, comunicate all'Agenzia a partire dal 1° maggio 2022, non possono formare oggetto di cessioni parziali successive. Molte altre le novità arrivate con la conversione del “Sostegni-ter” in tema di ulteriori cessioni dei crediti d’imposta, aggiungendo che la comunicazione di cessione deve essere inviata entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione o, per le annualità dal 2020 in poi, entro il 16 marzo dell’anno di scadenza del termine ordinario di presentazione della dichiarazione dei redditi in cui avrebbe dovuto essere indicata la prima rata ceduta non utilizzata in detrazione. Insieme alle norme alle indicazioni attuative è cambiata anche la piattaforma per comunicare il trasferimento dei crediti, per gestire la tracciabilità e il divieto di cessione parziale delle rate annuali.
Anzitutto, si prevede la possibilità di effettuare, dopo la prima, due ulteriori cessioni dei crediti. Si è inoltre stabilito che i crediti derivanti dall'esercizio delle opzioni, comunicate all'Agenzia a partire dal 1° maggio 2022, non possono formare oggetto di cessioni parziali successive. Molte altre le novità arrivate con la conversione del “Sostegni-ter” in tema di ulteriori cessioni dei crediti d’imposta, aggiungendo che la comunicazione di cessione deve essere inviata entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione o, per le annualità dal 2020 in poi, entro il 16 marzo dell’anno di scadenza del termine ordinario di presentazione della dichiarazione dei redditi in cui avrebbe dovuto essere indicata la prima rata ceduta non utilizzata in detrazione. Insieme alle norme alle indicazioni attuative è cambiata anche la piattaforma per comunicare il trasferimento dei crediti, per gestire la tracciabilità e il divieto di cessione parziale delle rate annuali.