Se un figlio maggiorenne non si attiva per cercare un’occupazione, il genitore è comunque tenuto al suo mantenimento? La risposta, stando a una recente pronuncia della Corte di Cassazione (Sent. n. 18451/2022), è no. Esattamente la Suprema Corte ha stabilito che il figlio divenuto maggiorenne ha diritto al mantenimento a carico dei genitori soltanto se, ultimato il prescelto percorso formativo scolastico, dimostri di essersi adoperato effettivamente per rendersi autonomo economicamente, impegnandosi attivamente per trovare un'occupazione in base alle opportunità reali offerte dal mercato del lavoro, se del caso ridimensionando le proprie aspirazioni, senza indugiare nell'attesa di una opportunità lavorativa consona alle proprie ambizioni. Tale principio può trovare applicazione anche con riguardo al mantenimento di figli maggiorenni portatori di handicap o disabilità (Cass. n. 21819/2021).
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