Nel 2021 sono cresciute del 16% le entrate nelle casse dello Stato da monopoli e dogane, con 73,08 miliardi. Grazie al contrasto all’illegalità nel settore del Gioco pubblico poi, l’Agenzia stima per quest’anno un aumento della raccolta del 30%, per un controvalore totale di 135-140 miliardi. I dati sono stati elaborati nel Libro Blu, il bilancio annuale dell’Agenzia, dal quale emerge che la gran parte del gettito deriva dal settore dell’energia, seguito dall’ambito doganale, dai tabacchi, dai giochi e dagli alcolici. Le attività doganali svolgono dunque un ruolo chiave, specialmente dopo gli interventi di contrasto all’illegalità, efficaci anche grazie alla collaborazione con l’Agenzia e che hanno portato l'illecito a rappresentare oggi, in Italia, una controtendenza rispetto all’Europa.
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