Operazioni intracomunitarie: errata indicazione del numero di partita Iva del cessionario

Autore: Nicola Forte

Se viene indicato nella fattura emessa il numero di partita Iva errato del cessionario la circostanza non impedisce l’identificazione dell’acquirente effettivo. Pertanto, l’operazione continua ad essere non imponibile trattandosi di un mero errore formale. Ciò fino al termine dell’anno 2019 prima…

Vuoi avere accesso a tutti i contenuti riservati e agli articoli di "Quotidiano"?

Abbonati ora

Potrebbe interessarti anche:

Prova della cessione intracomunitaria

Acquisto intra-UE di beni da parte di impresa iscritta al VIES: non ha comunicato la propria partita IVA

Applicazione dell’IVA nelle cessioni intra-UE senza iscrizione al VIES

Prova dell’avvenuta esportazione: recente giurisprudenza

Operazioni comunitarie: quando inviare il modello Intrastat?

Operazioni intracomunitarie: errata indicazione del numero di partita Iva del cessionario

Autore: Nicola Forte

Sei già Abbonato?

Potrebbe interessarti anche:

Prova della cessione intracomunitaria

Acquisto intra-UE di beni da parte di impresa iscritta al VIES: non ha comunicato la propria partita IVA

Applicazione dell’IVA nelle cessioni intra-UE senza iscrizione al VIES

Prova dell’avvenuta esportazione: recente giurisprudenza

Operazioni comunitarie: quando inviare il modello Intrastat?

Potrebbe interessarti anche:

Operazioni intracomunitarie: errata indicazione del numero di partita Iva del cessionario

Autore: Nicola Forte

Sei già Abbonato?

Potrebbe interessarti anche:

Rimani aggiornato!